La compressione salariale spagnola appare ancor più evidente nel successivo grafico, che rappresenta l’evoluzione della Quota salari.
Rispetto ai livelli del 2008, tuttavia, se una compressione salariale c’è stata, è stata nettamente più forte in Spagna, rispetto all’Italia.
Ignorando un po’ l’elefante nella stanza, ovvero, il rapporto tra produttività e salari che l’economia mainstream mette al centro dell’attenzione quando si trattano questi temi, la Fdv sottolinea come la “stagnazione salariale” italiana sia un fenomeno “di lungo periodo” e “che vede il salario lordo medio a livelli ben inferiori rispetto alla media degli altri Paesi e di poco superiore solo a quello spagnolo”.