Le sedici emittenti televisive venete e della vicina provincia di Mantova hanno indirizzato una lettera congiunta al Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, al Sottosegretario con delega alle Comunicazioni, Anna Ascani, e componenti delle Commissioni V Bilancio e I Affari Costituzionali della Camera per segnalare che il cosiddetto switch off, in programma i primi giorni di marzo, che obbliga a passare dalle attuali frequenze utilizzate da liberare, per far spazio alla rete 5G all’unica frequenza pianificata nel Veneto (CH42UHF) la cui gestione è stata assegnata a Raiway, rischia di fatto di impedire a circa un milione e 300mila utenti su un totale di circa 5 milioni la visione delle tivù locali.