ROMA (Agenzia DIRE) - Il governo della Repubblica Democratica del Congo (RDC) ha proclamato lo stato d'emergenza nelle province orientali di Nord Kivu e Ituri, nel tentativo di porre un freno alle violenze dei gruppi armati che negli ultimi 20 anni hanno provocato migliaia di vittime.
L'intenzione dell'esecutivo è di conferire maggiori poteri ai militari di stanza in queste aree, ma alcune organizzazioni della società civile tra cui Lucha - Lotta per il cambiamento e l'Association des victimes du Grand-Kasai (Avgk) hanno ricordato che elementi dell'esercito sono accusati di violenze sulla popolazione e collusione coi gruppi armati.