Ci stiamo riferendo all’organizzazione svizzera PEPP-PT (Pan-European Privacy-Preserving Proximity Tracing), che sta lavorando a delle tecnologie di contact tracing per tracciare le persone nel rispetto delle norme sulla privacy e del GDPR.
Il contact tracing è stato uno dei mezzi più efficaci per contenere la pandemia di coronavirus nei Paesi asiatici, ma chi vuole adottare questa pratica in Europa non ha affatto vita facile per via delle normative molto più stringenti sulla privacy in vigore nell’Unione Europea.