È l’effetto paradosso di cui facevamo menzione in apertura e che incarna l’inevitabile conseguenza di una lettura approssimativa del fenomeno, che si basa meramente sui numeri assoluti e non prende in considerazione le percentuali.
più vaccinati, minor pericolo di genesi di mutazioni inedite.
se la percentuale di persone vaccinate aumenta, si assiste contestualmente a un incremento del tasso di protezione della popolazione (compresi i non vaccinati), riducendo il rischio della formazione di nuove varianti, che germogliano grazie alla circolazione del Coronavirus tra gli individui.