Per quanto concerne i dati pubblici, «le cifre relative al mercato del lavoro italiano sono state comunque in qualche modo deludenti a gennaio, con il tasso di disoccupazione che si è stabilizzato al 9,8% (un livello elevato) e la crescita dell’occupazione è diventata negativa nei mesi compresi tra novembre 2019 e gennaio 2020».
poco dopo l’emissione delle ordinanze di quarantena da parte di ciascun paese, le assunzioni a livello nazionale sono crollate ed il tasso di disoccupazione ne ha risentito abbondantemente sia in Cina che in Italia.