La vitamina D riduce il rischio di contagio da Coronavirus:
Che la vitamina D abbia un ruolo attivo sulla modulazione del sistema immune (ben più di quanto ne abbia la vitamina C) è noto da tempo ed è stato ribadito dalle recenti raccomandazioni della della British Dietetic Association, ma lo studio torinese sembra poter dimostrare (in attesa di verifica da parte dei soci dell’Accademia di Medicina di Torino) che ci sia “un effetto della vitamina D nella riduzione del rischio di infezioni respiratorie di origine virale, incluse quelle da coronavirus, e nella capacità di contrastare il danno polmonare da iperinfiammazione“.