Nel frattempo, il gran daffare di Russia, Danimarca e Canada ha prodotto molti dati con grandi progressi e vantaggi per l’oceanografia e le scienze geologiche:
A fine maggio, il Canada ha presentato alla Commissione sui Limiti della Piattaforma Continentale delle Nazioni Unite (CLCS), la richiesta aggiornata, sostenuta da un corposo set di dati scientifici, di valutare l’estensione della propria sovranità sull’Artico, fino a toccare il Polo.