La mancata convalida dell’arresto del Capitano Rackete (chiamarla “Carola” ci pare un insopportabile e misogino atto di patronismo…) ha una serie di conseguenze che non a tutti sono chiare.
Di fatto una nave nella situazione in cui era stata posta il Capitano Rackete è nella medesima situazione di una Autoambulanza, o una vettura privata con un ferito a bordo, costretta a violare il codice della strada per evitare la morte o la grave infermità permanente del ferito al suo interno.