Sono infatti cresciuti del 18% gli antivirali sequestrati e raddoppiati quelli di clorochina, un farmaco antimalarico, che secondo gli esperti dell’Interpol può essere comunque legato all’emergenza COVID 19.
A livello mondiale sono stati individuati oltre 2 mila pubblicità di prodotti legati a COVID 19, come “corona spray”, “coronaviruses medicines” o simili.