Già lo scorso luglio uno studio condotto dal King’s College di Londra aveva messo in luce come l’immunità al coronavirus tendesse a ridursi in seguito alla guarigione.
“Sappiamo che i raffreddori stagionali possono reinfettare le persone ogni sei mesi”, ha dichiarato la responsabile per il dipartimento malattie infettive dell’Imperial College, Wendy Barclay, suggerendo come il Covid-19 potrebbe comportarsi in modo analogo e far cadere ogni speranza che si possa creare un’immunità di gregge lasciando che il contagio si propaghi.