La compagnia energetica russa Gazprom si lamenta che gli importatori non vogliono pagare le loro bollette in rubli, mentre l'azienda polacca di gas naturale PGNiG parla di violazione del contratto.
La situazione é simile in Italia, che ha la seconda più grande capacità continentale (livello di riempimento appena sotto il 35%).
Colpisce la situazione del più grande impianto di stoccaggio del Paese a Rehden, in Bassa Sassonia, che, guarda caso, é nelle mani della controllata di Gazprom astora GmbH.