Ma volenti o nolenti, Game of Thrones ha mostrato cosa può far vedere il fantasy sul piccolo schermo, e al confronto Cursed sembra girata col telefonino da una banda di dodicenni al parchetto.
Da questo punto di vista, la serie di Netflix punta ad alcune facce già conosciute dal pubblico – Katherine Langford, l’Hanna Baker di 13, e Gustaf Skarsgård, l’amatissimo Floki di Vikings, che qui interpreta un Merlino un po’ sui generis (anche se di Merlini lontani dallo stereotipo disneyano de La Spada nella Roccia ne abbiamo visti parecchi) – e cerca di darsi forza con un piglio abbastanza violento e sanguinoso, in cui poche cose sono lasciate all’immaginazione.