Ne dà conto PLoS One, in uno studio in cui i ricercatoti spiegano come siano riusciti a delegare all’intelligenza artificiale il lavoro che fino a poco tempo fa richiedeva una pazienza infinita, ovvero la messa a punto delle condizioni ideali per far crescere una certa pianta in un dato momento.
Presto il compito potrebbe essere totalmente assolto dall’intelligenza artificiale, e per far sì che i possibili benefici si diffondano il più possibile, i ricercatori del MIT hanno deciso di dare vita a OpenAg, cioè a una piattaforma del tutto pubblica e aperta, nel quale pubblicare tutto quello che si scopre, suggerito dall’intelligenza artificiale o meno, e poi convalidato sul campo.