Le richieste degli acquirenti cinesi di immobili in Corea del Sud sono aumentate del 180% nel primo trimestre rispetto al quarto trimestre del 2019, mentre le richieste di abitazioni in Nuova Zelanda sono aumentate del 75%, secondo i dati di Juwai Iqi, una società immobiliare cinese specializzata in proprietà fuori i confini nazionali.
Il graduale allentamento delle restrizioni dovute al coronavirus sta rendendo più semplice puntare sugli investimenti immobiliari cinesi all'estero magari a Seoul, Singapore, Sydney o persino in Nuova Zelanda.