È di fondamentale importanza alzare l’asticella della crescita potenziale, l’esatto opposto delle politiche di assistenza che hanno accompagnato l’allontanamento dal mercato del lavoro di tutte e di giovani.
E poco conta, almeno per ora, che la liquidità possa mettere in circolo l’inflazione:
L’occasione per voltar pagina è l’ultima manovra messa a punto dal ministro dell’Economia Daniele Franco, fedelissimo di Mario Draghi, che concentra le “munizioni” residue (i 40 miliardi del decreto Sostegni 2 e le risorse complementari) in direzione degli investimenti del Recovery Fund per portare il tasso di crescita al 4,5%, una volta tanto sopra le stime del Fondo monetario internazionali.