ROMA - Dal Consiglio europeo della ricerca (Erc) 677 milioni di euro a 436 ricercatori impegnati in campi di frontiera, dai vaccini al clima all'impatto ambientale delle nanoplastiche fino alla materia oscura nell'universo.
Dei ricercatori vincitori del finanziamento in Italia, cinque lavorano all'Istituto Italiano di Tecnologia, due al Politecnico di Torino, due all'Università di Bologna e gli altri al Politecnico di Milano, Scuola Imt (Istituzioni, Mercati, Tecnologie) Alti Studi di Lucca, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn), e delle Università di Milano, Federico II di Napoli, Bocconi, di Parma, di Padova, di Torino, di Trento, di Trieste.