L’idea era quindi quella di partire da oggetti comuni come le posate usa e getta fatte in questo tipo di plastica, l’ acido polilattico o PLA (lo stesso materiale utilizzato da molte stampanti 3D) e trasformarlo in un materiale schiumoso che potesse essere impiegato in campo edile.
Per trasformare le posate in schiuma, Park e il suo team hanno messo alcune di queste in una camera piena di anidride carbonica.