Ciò che può sembrare un sistema assistenziale è in realtà un metodo per riuscire a creare nuovi professionisti nel minor tempo possibile, generando inoltre degli adulti consapevoli, chiamati a studiare e comprendere cosa voglia dire vivere realmente da soli, senza l’onere di un lavoro.
Un progetto che prevede una spesa da ben 3,3 miliardi di euro annui, il che rappresenta circa l’1% del Pil, suddivisi equamente tra sussidi e prestiti calmierati agli studenti che frequentano le varie università nel Paese.