Secondo quanto previsto dal ddl turismo 2020, “i Comuni con una popolazione superiore a 100mila abitanti possono individuare, nel rispetto dei rispettivi strumenti urbanistici, zone franche urbane, di superficie non superiore a 100mila mq, denominate ‘Quartieri degli artisti’, anche comprensive di immobili pubblici inutilizzati da riconvertire.
Secondo quanto previsto dal ddl turismo 2020, gli esercenti di attività commerciali nei Comuni con popolazione inferiore ai 1000 abitanti, situati nelle aree interne, possono ricevere in comodato beni immobili di proprietà dello Stato, delle Regioni, delle Province autonome e degli Enti locali, non utilizzati per fini istituzionali.