Per un Governo, indebitarsi significa emettere titoli del debito pubblico (pezzi di carta) che possono essere acquistati, in cambio di euro o di altre valute (pezzi di carta che equivalgono però a beni e servizi reali) da famiglie e banche:
Il Governo prevede un aumento del rapporto debito Pil dal 134,8% al 155,7%, del rapporto deficit/Pil dall’1,6% al 10,4%, del tasso di disoccupazione dal 10% all’11,6%.