Fino ad allora, infatti, la detrazione dell’Iva corrisposta per l’acquisto e l’uso dei cellulari era ammessa alla detrazione in misura forfettaria del 50%, a prescindere dalla prova dell’effettivo utilizzo per finalità aziendali o professionali.
Per rendere più agevoli i controlli, i contribuenti che hanno portato in detrazione una percentuale superiore al 50% l’Iva sugli acquisti di telefoni cellulari e sulle annesse prestazioni di gestione sono tenuti a fornirne informazione al Fisco con un’apposita indicazione nella dichiarazione annuale Iva.