Rientra proprio in questo filone la nuova web app 110 Cum Laude, che promette di riconoscere chi imbroglia durante gli esami online e anche chi si distrae durante le lezioni a distanza, il tutto sfruttando machine learning e riconoscimento facciale.
Il software, che non necessita di essere installato sul PC, funziona parallelamente alla piattaforma scelta per la didattica online, da Zoom a Google Meet, e si paga in base al minutaggio.