Ed era densamente abitato, sia da animali selvatici, sia da comunità umane, prima di cacciatori-raccoglitori, poi di pastori.
ROMA - Una volta, tanto tempo fa, nel deserto del Sahara si pescava.
Uno studio pubblicato sulla rivista Plos One, coordinato da Savino Di Lernia del Dipartimento di Scienze dell'antichità dell'Università Sapienza di Roma, e svolto in collaborazione con Andrea Zerboni del Dipartimento di Scienze della Terra dell'Università degli Studi di Milano e con Wim Van Neer del Royal Belgian Institute of Natural Sciences di Brussels, rivela come la fauna ittica rappresenti la maggior parte dei resti animali emersi nel riparo del Takarkori, nel Sahara centrale libico, nel primo e medio Olocene.