E’ giunta nella giornata di ieri la sentenza circa lo scandalo Dieselgate di Volkswagen, con la nota multinazionale tedesca dell’auto condannata a risarcire ben 63mila clienti italiani.
In totale la Volkswagen dovrà pagare più di 200 milioni di euro, riconosciuta responsabile di aver installato sui motori EA189 un software vietato per superare le prove di omologazione (mostrava un valore “taroccato” delle emissioni di Nox, l’ossido di azoto).