Insomma, i dati sulla disoccupazione sembrano la fotocopia del sistema Italia:
il tasso di occupazione, infatti, è fermo al palo del 57% e la disoccupazione si attesta comunque, come prima, al 10,5%.
Se siete sindacalisti, come chi scrive, allora sarete comunque preoccupati, perché i dati statistici non servono se non a dire che, al netto del fatto che vogliate vedervi l’aspetto positivo o quello negativo, oltre il 40% degli italiani in età, e desiderio, di occupazione, manca di occasioni per inserirsi o per rientrare nel mondo del lavoro: