Il divieto di vendite allo scoperto è sempre più adottato dalle autorità di vigilanza nei casi di cali eccessivi dei prezzi e concentrati in breve tempo, formalmente per cercare di sostenere il titolo contro valutazioni spesso frutto del panico, sebbene nei fatti questi provvedimenti risultino poco o affatto efficaci allo scopo, anzi danno il più delle volte il senso di azioni disperate e contribuiscono a generare un clima di sfiducia verso il titolo medesimo.