Novara ha promosso una nuova mobilitazione per Djalali e il 24 novembre, appunto, alle 17,30 gli amici e i colleghi si raccoglieranno al Broletto di Novara per un sit in per rivendicare la liberazione del medico iraniano Mercoledì 24 novembre saranno 365 giorni che non si hanno più notizie di Ahmadreza Djalali, il medico e docente iraniano naturalizzato svedese e ricercatore del Crimedim di Novara, arrestato in Iran nel 2016 e condannato a morte perché accusato di spionaggio e collaborazione con Israele.