Professor Brambilla per il dopo Quota 100 lei ha proposto un pensionamento agevolato a 64 anni di età, adeguata alla speranza di vita con 37/38 anni di contributi.
L'adeguamento alla aspettativa di vita è previsto sia per la vecchiaia (oggi 67 anni) sia per l'anticipata (oggi 64 anni) ma non per l'anzianità contributiva perché, tra meno di 8 anni sarebbe come scrivere che l'anzianità contributiva è abolita.