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06/01/2021 14:01 -
i più fortunati continuano a lavorare nei set (cinema e tv si sono fermati per poco tempo rispetto agli altri settori dello spettacolo), quelli che gravitano stabilmente attorno ai teatri pubblici più attivi nella rimodulazione delle attività hanno potuto usufruire di una ridistribuzione delle economie, altri si barcamenano nel settore della formazione seguendo la girandola di apertura e chiusura delle scuole, le direttive nazionali e quelle regionali, l'insegnamento in presenza (tra mascherine, distanziamento, finestre aperte e regole che cambiano velocemente) e quello a distanza.