Sono queste personalità del Cristo e di Satana, così come ci vengono presentati soprattutto nell’Apocalisse, il vero punto di riferimento evangelico di Dostoevskij, il motore di ogni azione dei personaggi della sua letteratura ed è proprio l’operazione di depotenziamento della realtà fisica di Satana e di Cristo, che costituisce lo snodo polemico di Dostoevskij nei confronti della Chiesa cattolica e del suo appiattimento al razionalismo moderno.