La resa di Dylan è classica, con pochi e ben pensati personalismi, mentre Jenny con la sua bellezza e tristezza è riuscita a coinvolgerci al punto di desiderare di avere un old boy al nostro fianco che ci aiutasse a fuggire dal baratro… Anche la doppia cover viene promossa a pieni voti, con la prima di Fabrizio De Tommaso che stavolta vede Vasco nello studio di Dylan, quasi intento a voler suonare Jenny la Pazza, mentre Gigi Cavenago ci consegna la sua opera migliore e opportunamente oscura dell’intera trilogia…che vi preannunciamo essere anche l’ultima in assoluto in veste di copertinista di Dylan Dog.