in caso di caduta o di incidente, se avviene una perdita dal circuito di raffreddamento sull'asfalto finisce dell'acqua e non un liquido più "scivoloso".
alla fine il raffreddamento ad acqua si é imposto, ma solo per le realizzazioni di potenza specifica elevata che da circa trent'anni dominano la scena.
Fin dagli albori del motorismo in campo automobilistico si é data la preferenza al raffreddamento ad acqua mentre in quello motociclistico si é affermato pressoché universalmente quello ad aria.