Secondo due ricerche dell'università degli Studi di Milano-Bicocca il cervello umano "sente" le emozioni veicolate da una melodia in maniera identica a come capta quelle trasmesse dalla voce.
In altre parole, spiegano gli autori, esiste "un meccanismo neurale comune che permette di percepire la musica come triste oppure allegra allo stesso modo in cui cogliamo le emozioni espresse dalla voce umana sotto forma di linguaggio verbale o di vocalizzazioni".