Il governo giapponese ha infatti annunciato che permetterà la vendita di alimenti ottenuti con la tecnica del CRISPR o con tecniche simili, perché nella sostanza non sono diverse da ciò che l’uomo ha fatto per millenni:
In materia di alimenti frutto di editing genetico il Giappone segue gli Stati Uniti, e l’Unione Europea è un po’ più sola.