Rispetto a questo criterio” – spiega Massimiliano Pompignoli (consigliere della Lega per l’Emilia Romagna) – “non possiamo che essere in disaccordo con la Giunta Bonaccini perché le nuove misure per controllare gli ungulati penalizzerebbero fortemente le forme collettive e tradizionali di caccia al cinghiale che invece, in termini di risultati di prelievo, andrebbero incoraggiate e incentivate poiché indispensabili per mettere un freno alla proliferazione di questa specie.