"Ad è permanentemente impedito di vietare agli sviluppatori di includere nelle loro app e nei loro metadati pulsanti, collegamenti esterni o altri inviti all'azione che indirizzano i clienti a meccanismi di acquisto, oltre agli acquisti in-app e (ii) comunicare con i clienti attraverso punti di contatto ottenuti volontariamente dai clienti attraverso la registrazione dell'account all'interno dell'app" La Mela aveva in seguito presentato ricorso alla Corte Suprema, con la richiesta di rivedere la decisione del tribunale ritenendola "incostituzionale".