“Se non cambierà niente, le imprese dovranno versare a luglio, come ogni anno, il saldo delle tasse sul 2019 e l’anticipo del 100% su quelle per l’anno corrente, calcolate sui redditi dell’anno antecedente.
La zavorra che, complice la pandemia di Coronavirus, grava sulle non così possenti spalle dell’Italia, rappresenta una problematica di non agevole risoluzione nell’immediato e la Fase 2 prevede tasse e anticipi del 100% delle imposte sul 2020, salvo modifiche – al momento non preventivabili – nel testo definitivo del Decreto Aprile.