A tutto questo si aggiungono le numerose denunce di organizzazioni locali, che denunciano come gli stupri siano diffusi e sistematici, usati regolarmente come "arma di guerra".
Gli stupri come arma di guerra.
Fu allora che il Fronto per la liberazione del Tigray (FPLP), regione settentrionale dell'Etiopia, popolata dall'etnia tigrina, egemone in Etiopia, sebbene non maggioritaria, considerò illegale quella scelta.