Guardando più avanti però le previsioni sono poco incoraggianti per l'euro-dollaro, visto che nel medio termine gli analisti di Unicredit si aspettano nuovi minimi dopo quelli visti nel 2018 a quota 1,12.
A temere per le prospettive dell'euro-dollaro sono gli analisti di ING, i quali non escludono che l'attuale recupero del biglietto verde possa riportare il cross in area 1,12, ossia sui minimi del 2018 raggiunti a novembre scorso.