Si chiamerà infatti European Battery Union (EBU) e le sue attività di ricerca copriranno l'intera catena del valore delle batterie, dalle materie prime, passando per la tecnologia delle celle, fino al riciclo.
I risultati del lavoro di ricerca della European Battery Union saranno condivisi con tutti i membri oltre i confini nazionali.
Le attività di ricerca si concentreranno anche sullo sviluppo e la progettazione di tecnologie per gli stabilimenti che consentano una produzione sostenibile, clima-compatibile e competitiva nell'Unione Europea.