La Banca centrale cinese (Pboc) ha iniettato 120 miliardi di yuan (18,6 miliardi di dollari) nel sistema bancario attraverso accordi di ?
232 milioni di yuan (35,9 milioni di dollari, ndr) di coupon onshore con scadenza 23 settembre?
, superando i 30 miliardi di yuan di scadenze odierne, nel mezzo della crisi finanziaria di Evergrande, il secondo sviluppatore immobiliare del Paese oberato da 305 miliardi di debito.