Sono ancora più chiare le parole dell'ad e presidente di ArcelorMittal Italia, Lucia Morselli, che nella mail inviata ai dipendenti sul passo indietro sull'acquisizione della fabbrica di Taranto, scrive:
In aggiunta, prosegue la nota, "i provvedimenti emessi dal Tribunale penale di Taranto obbligano i Commissari straordinari di Ilva a completare talune prescrizioni entro il 13 dicembre 2019 pena lo spegnimento dell'altoforno numero 2" che "renderebbe impossibile attuare il suo piano industriale, e, in generale, eseguire il contratto".