I due fronti verranno a contatto venerdì, nell'assemblea di Acciaierie d'Italia, in cui bisognerà tradurre i propositi del governo.
Sarà un'assemblea calda:
Cioè un maggior peso dello Stato, anticipando l'incremento della partecipazione pubblica dal 32 al 60%, previsto al 2024, già nel prossimo anno.
E se è vero che il rinvio è stato concordato dagli azionisti, è altrettanto vero che la motivazione è da ricercarsi nelle posizioni distanti dei soci.