Se la Ferrari si gioca moltissimo, dopo l’ennesimo ribaltone interno e la cura Binotto, e soprattutto dopo essersi avvicinata in quanto a efficienza complessiva a quei diavoli della Mercedes, ancora di più si gioca Sebastian Vettel
L’ormai ex “tedeschino” della F1, a quasi trentadue primavere e con un nugolo di giovanotti affamati pronti a prendersi le luci della ribalta (siamo in pieno ricambio generazionale), nel 2019 si gioca tutto