Il Gran Premio d’Ungheria ha palesato tutti i limiti tecnici della Ferrari che, su una pista tortuosa e lenta come quella dell’Hungaroring, ha rimediato oltre un minuto di distacco dalla Mercedes del vincitore Lewis Hamilton.
Nonostante il podio conquistato, il secondo consecutivo dopo la gara di Hockenheim, Sebastian Vettel ha sottolineato la mancata di ritmo della SF90 che ha costretto entrambi i piloti della Rossa a una difficile gara.