Il motore sostituito da Charles Leclerc (il monegasco è dovuto tornare all'unità 1 del Bahrain dopo il problema all'impianto di lubrificazione emerso ieri in qualifica) e poi il botto di Carlos Sainz a metà della seconda sessione di prove libere del GP d'Italia, testimoniano come il weekend della Ferrari a Monza sia tutto in salita.
Il sussulto allo spettacolo lo ha dato la Ferrari, ma la seconda sessione di prove libere di un weekend con la Sprint Qualifying è molto poco indicativa per gli appassionati, di più per gli ingegneri.