Nel mirino di autorità e azionisti per la privacy, il colosso di Mark Zuckerberg studia una valuta digitale, sorta di proprio Bitcoin che i suoi amici potrebbero usare per fare acquisti su Facebook e Internet:
un’iniziativa che, se avrà successo, sarà in grado di lanciare le criptovalute fra il grande pubblico, mettendo in pericolo le carte di credito.