Il Tas ha dato ragione al Psg nella disputa con la Uefa sul fair play finanziario, annullando la decisione dell'organismo del calcio europeo di riesaminare le finanze del club parigino.
L'organo di controllo finanziario della Uefa aveva deciso, a settembre, di riaprire il dossier Psg chiuso a giugno e con al centro le spese dell'estate 2017 (più di 400 milioni spesi per Neymar e Mbappé).