Chi non presenta l'Isee, ha comunque diritto all'assegno, ma pari al valore minimo L'assegno unico universale, spesso identificato come AUU nei siti istituzionali, ingloba e sostituisce molte altre prestazioni volte a favorire la genitorialità e la natalità, ma non il cosiddetto "bonus nido" né il contributo previsto per forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche Come spiega l’Inps, il beneficio è rivolto ai genitori di figli nati, adottati o affidati fino a tre anni d’età (compiuti nel periodo tra gennaio e agosto 2022) e consiste in un bonus per sostenere le spese per l’asilo nido o in un contributo per il supporto presso la propria abitazione.